-
Arte
Il terremoto ha cancellato pressoché tutte le opere d’arte presenti in paese. Fino all”800 c’era a Sedilis una chiesa antica, fondata tra il 1355 e il 1370 (ma potrebbe essere stata riattata dopo il sisma del 1348), rifatta e ampliata agli inizi del XVI secolo. Una pergamena, datata 11 giugno 1514 e conservata in archivio…
-
Cultura
Il terremoto del 1976, la prima e la seconda guerra mondiale, l’incendio appiccato dai tedeschi che bruciò mezzo paese di fatto hanno lasciato tracce indelebili nella storia, nei racconti e nelle opere degli abitanti di Sedilis su fino ai borghi a mezza Bernadia.La nuova chiesa è ancora un importante punto di riferimento insieme alla nuova…
-
Flora
La Bernadia , nella parte alta, è coperta da bosco costituito principalmente da ornelli (Fraxinus ornus) e da carpini neri (Ostrya carpinofolia). Più rare le roverelle (Quercus pubescens), i cornioli (Corpus mas) e i noccioli (Corylus avellana). Nei fondi delle doline è presente anche il faggio (Fagus selvatica, dalla corteccia liscia e a foglia lucida.…
-
Abitanti
Nel 2002 sono 450, ma in passato anche 1600, 1450 nel 1917, oltre un migliaio fino alla seconda guerra mondiale. Ma nel 1966 erano 633, di cui 432 presenti e 201 emigranti, le famiglie erano 198 (Archivio parrocchiale). La punta minima si ebbe dopo il terremoto, quando si contavano 378 abitanti. Gradualmente il paese ha…
-
Lingua
Se nel 1899 Simon Rutar, storico sloveno, nella sua indagine sugli sloveni in Friuli, aveva registrato il 50 per cento di sedilesi parlanti sloveno, soprattutto sul versante orientale e verso la Bernadia, e il 50 per cento parlanti friulano, oggi tutti gli abitanti di Sedilis parlano il friulano. In Friuli è uno dei pochi, rarissimi…
-
Storia
Forse dal latino “sedile” (G. Frau), con doppio significato. Secondo C. C. Desinan significherebbe “sella”, dato che il paese sorge proprio su una sella che divide i terreni calcarei del monte dai colli di marna e arenaria eocenici; forse dal diminutivo “sediculis”, che spiegherebbe meglio la versione slovena del nome, Sedigla o Sedila. L’altro significato…
-
Il paese
E’ formato da una quindicina di borghi, caratterizzati da polimorfia toponimica, cioè una parte con denominazione slovena, una parte con denominazione friulana, altri con denominazione mista slovena-friulana. Sloveni: Useunt, Coceano, Patochis, Leschiar, Moricj. Friulani: Vilìn, Schiapìn, Scredelìn, Treppi, Guarda (friulano o germanico), Chiaròn (incerto, forse prelatino), Frizòt, Matiùz. Misto: Zatrepi. Notevole è la distanza dall’inizio…
-
Hello world!
Welcome to WordPress. This is your first post. Edit or delete it, then start writing!