Madone de Pas


(Madonna della Pace): collocata sulle pendici della Bernadia, in località Useunt, il santuario della Madonna della Pace, distrutto dal terremoto del 1976, è stata ricostruita interamente con offerte e manodopera volontaria della gente di Sedilis, su disegno di Pietro Foschia. Posta e benedetta da mons. Pietro Brollo la prima pietra il 6 agosto del 1989, fu consacrata il 5 agosto 1990 dai Vescovi: mons. Alfredo Battisti, arcivescovo di Udine; mons. Giovanni Marra, arcivescovo castrense; mons. Egon Kapellari, vescovo di Gurk-Klagenfurt. Presenti il ministro italiano Carlo Bernini e della Repubblica di Slovenia Janez Dular, oltre a autorità regionali, provinciali e comunali.
Costruita per la prima volta nel 1910, fu rovinata dalla prima guerra mondiale e chiusa al culto. Riparata e riaperta nel 1935. Dopo la seconda guerra mondiale fu integralmente ricostruita: iniziata nel 1951, fu consacrata nel 1957. Andò in rovina con i terremoti del 1976. Fu ricostruita più solida e più bella che mai: al suo interno c’è un altare originale, unico, costituito da un grosso macigno della Bernadia, così come con pietre dello stesso monte sono stati fatti l’ambone e il sostegno della statua lignea della Madonna (artigianato artistico di Ortisei).
La prima domenica di agosto, da sempre, viene celebrata la Festa della Pace, con vasto richiamo nazionale e internazionale.

Nel link a YouTube qui sotto il coro di Coia canta “Madone de Pas” scritta da Albino Perosa per l’inaugurazione della chiesetta di Useunt e da lui stesso eseguita all’organo portato sul posto per l’occasione.

Da YouTube canale Sedilis Friuli